L'evento luttuoso nella professione infermieristica
Prendere contatto con la sofferenza dei pazienti è un atto al quale difficilmente si può essere davvero preparati e di frequente, ancor meno, lo si può essere rispetto alla realtà della morte e del lutto. L’elaborazione culturale dell’idea della morte è strettamente correlata all’ambiente socio-culturale in cui si è inseriti. Ogni società trasmette, infatti, una cultura della vita che inevitabilmente si riflette sul modo di rappresentare la morte (Aries, 1978). Non di rado, di fronte all’evento morte, si crea una sorta di “imbarazzo verbale ed emozionale” che si manifesta con l’incapacità diffusa di dare un nome alle emozioni e con la necessità di ricorrere al rifugio del “controllo professionale” della situazione, fino a una sorta di “anestesia emozionale” vera e propria. Attualmente nei piani di assistenza infermieristica non sono previsti momenti specifici dedicati all’ascolto del paziente. In molti casi ciò è trasversale ad altre attività e ciò non provvede al soddisfacimento di bisogni più profondi in direzione di un’ottica di assistenza infermieristica che vada consolidando una prospettiva olistica dell’uomo.
- Crediti
- 10,5
- Discipline
- Infermiere
- Infermiere pediatrico
- Data
- 19 Dicembre 2014
- Numero accreditamento
- 3174- 112413
- Luogo
Circoscrizione IV
Via Menasci, 4/6
Livorno
- Allegato
- Locandina_Lutto_1912014.pdf
- Partecipanti ammessi
- 24
- Posti disponibili
- 2
- Costo iscrizione
- Iscritti al sindacato NurSind - CAUZIONE: gratuito
(cauzione restituita in sede di corso: € 10,00) - Non Iscritti al sindacato Nursind: € 35,00
- Studenti: € 10,00
- Iscritti al sindacato NurSind - CAUZIONE: gratuito