IL VALORE DI ESSERE AMATI NELLA SALUTEE NELLA MALATTIAE IL DRAMMA DELLA VIOLENZA DI GENERE

 

Il corso prevede sei sessioni in due giornate di formazione

 

Prima giornata:

Nella prima sessione viene affrontato il valore fondamentale delle relazioni umane, sia per soddisfare i propri bisogni e sia per essere felici. La felicità a sua volta può essere determinata da due condizioni:il raggiungimento di una meta desiderata e l’amore verso la vita o verso di lui o di lei. Purtroppo, spesso si confonde l’amore con l’infatuazione o la passione, pertanto è utile chiarire i diversi significati in una società in cui è diffuso il consumismo relazionale. Una sorta di usa e getta per incapacità relazionali, in particolar modo a livello affettivo, ma poi anche a livello professionale.

La seconda sessione affronta le relazioni affettive, in particolar modo quelle orizzontali complementari. Inoltre, viene affrontato lo studio di Robert Stenberg sul modello trifasico dell’amore nelle sue otto modelli di combinazione amorosa.

Nella terza sessione si esplode il tema del bisogno di appartenenza e i tanti tipi di relazioni affettive, che gli esseri umani vivono nei tre tipi di legame: forti, medi e deboli.

Nella quarta sessione si affronta la differenza tra amare e voler il bene; il significato di “ti amo”.

Come inizia l’amore e cosa lo può mantenere nel tempo. La legge dell’amore: ognuno è libero di amare chi vuole.

L’amore si basa sul principio della gratuità e non garantisce sicurezza, certezza.

Nella quinta sessione viene affrontato l’immenso valore di essere amati nella malattia. Gli effetti positivi del contatto fisico e della pet therapy.

Seconda giornata

Nella sesta e ultima sessione ovvero nella seconda giornata di formazione viene affrontato il tema della violenza di genere.

Purtroppo, ancora oggi persiste un’asimmetria di potere e una discriminazione profonda che rende diversi i destini delle donne da quelli degli uomini. Nonostante gli innegabili processi di emancipazione e l’evolversi di un sistema normativo, le donne nascono per essere seconde e per accudire gli altri in un mondo declinato al maschile già a partire dal linguaggio. Ma c’è anche una dimensione profondamente strutturale che non sempre viene riconosciuta: le ore di lavoro non retribuito che le donne ogni giorno offrono incondizionatamente per i compiti di cura in ambito domestico. Proprio in questa normalità del lavoro di cura si trova una delle radici delle disparità e discriminazioni di genere. La violenza nasce da questo bisogno sia culturale sia strutturale/economico di mantenere le donne in questa condizione di subordinazione, per prendersi cura degli altri.

Gli attori sociali, che contribuiscono a sviluppare credenze errate sul genere,sono rappresentati dalla famiglia, il gruppo dei pari, le istituzioni e i mass media.

Questi nel tempo hanno creato dei veri e propri stereotipi di genere che ancora oggi attribuiscono all’uomo caratteristiche come la potenza, la dominanza, la sicurezza, l’aggressività e la mancata esternazione delle emozioni, mentre la donna viene percepita come debole, dipendente, sensibile, dedita al marito e ai figli.

Coloro i quali non rispecchiano questi stereotipi vanno incontro a un pregiudizio che nel peggiore dei casi si conclude con una discriminazione. È per questo che con l’espressione “violenza di genere” si indicano tutte quelle forme di abuso che riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso.

Verrà spiegata la Convenzione di Istambul e le indicazioni dell’OMS.

Verranno affrontate tutte le tecniche usate nella società per occultare il fenomeno. Verranno elencati tutti i sintomi che una donna, nella relazione di coppia deve interpretare evitando la drammatica escalation.

Verrà presentata la spirale della violenza e della violenza assistita.

Verrà presentata la linea guida che noi professioni sanitarie, durante la propria attività, dovremmo seguire nel momento del sospetto o dell’accertamento della violenza su una donna. Infine, l’importanza della Rete multidisciplinare e gli aspetti legali inerenti alla materia.

Crediti
17
Discipline
Tutte
Data
19 e 20 aprile 2024
Numero accreditamento
3174-408674
Luogo

S HOTEL Sala Convegni

via PO n°86  (zona Ipercoop D’abruzzo)

SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Località Dragonara

(Uscita Autostrada PESCARA Ovest 5Km )

Allegato
locandina aprile 24.pdf
Partecipanti ammessi
100
Posti disponibili
0
Costo iscrizione
  • Iscritti al Sindacato Nursind e/o CGS: € 30,00
  • Altri partecipanti: € 60,00